Start-up: fare marketing con pochi soldi? 6 modi geniali!

Investire nel marketing, specialmente quello digitale, è fondamentale. Ma come fare se la tua startup non dispone di molti fondi? Scoprilo nell'articolo!

Vorresti incrementare le tue vendite o acquisizioni, ma non disponi di molto budget per il marketing? Essere un imprenditore ha le sue sfide: l’incertezza e il rischio sono elementi intrinsechi dell’avviare il proprio business. 

A volte possiamo trovarci davanti a un picco di vendite, mentre altre volte senza il picco di un quattrino. Quindi, nell’operare con un budget ridotto, incrementare le proprie vendite diventa un lavoro estremamente strategico. 

Tuttavia, è l’innovatività la chiave per fondare una buona startup, e se ne hai una vuol dire che ne hai da vendere. Per sviluppare una strategia di marketing con poco budget dovrai essere creativo e studiare le tecniche migliori e più mirate. 

In questo articolo, ti daremo una mano con i concetti chiave da tenere a mente per risparmiare sulla tua strategia, il resto sarà tutto nelle tue mani! 

I tuoi attuali clienti sono la chiave per il successo della tua start-up

Se sei già in attività, i tuoi attuali clienti sono il tuo biglietto da visita, e uno degli asset più preziosi per incrementare le vendite della tua startup. Naturalmente, è facile che un cliente che ha già acquistato da te ed è rimasto soddisfatto torni. 

Potresti cominciare a stabilire prima di tutto una buona comunicazione con essi – magari attraverso l’email marketing – andando ad evidenziare le qualità dei tuoi nuovi prodotti e servizi, così da poter costruire una piccola community ben fidelizzata. 

Potresti anche chiedere loro feedback e recensioni, il che ti darà accesso a informazioni preziosissime per migliorare o per investire maggiormente su una determinata area di competenza della tua startup. 

Se saprai instaurare una comunicazione positiva – quindi non troppo asfissiante né troppo sporadica – i tuoi attuali clienti sapranno che ci sei, e che possono contare su di te se mai avessero bisogno di un prodotto o servizio del tuo settore. 

I social media sono il cartellone pubblicitario gratuito per la tua start-up

I social media sono ormai un pilastro fondamentale per qualsiasi strategia di marketing, sia per prodotti che servizi. Come saprai, le piattaforme social sono popolatissime da qualsiasi nicchia, ed ogni giorno nuovi utenti si iscrivono e interagiscono. 

Facebook, Twitter, YouTube, LinkedIn, Instagram, TikTok e perfino Pinterest sono le piattaforme più utilizzate oggi, con Facebook che vanta un pubblico di circa 2.9 miliardi di persone, ovvero più di un terzo della popolazione mondiale.  

Implementare una strategia di marketing su queste piattaforme costa poco – può anche essere a costo zero – ed estremamente efficace. Naturalmente dovrai modulare la strategia a seconda della piattaforma che andrai a utilizzare: sei Instagram ad esempio predilige il contenuto visuale, su Twitter dovrai puntare maggiormente ai testi. 

Avvia un sistema basato sul “referral” per la tua startup

Una delle tecniche più a basso costo che ti permetteranno di guadagnarti una buona fetta di clienti è quello di avviare un sistema basato sul “referral”. Il che significa che potrai offrire sconti e omaggi ai clienti che convincono amici e familiari ad acquistare i tuoi prodotti. 

Il passaparola lavorerà per te, perché non c’è marketing migliore che quello fatto dai tuoi clienti soddisfatti. Dovrai però studiare bene come strutturare il sistema in modo da non perderci e nel contempo mantenere soddisfatti i tuoi clienti già fidelizzati. 

Per ogni cliente acquisito grazie a un referral, potresti offrire uno sconto del 30% su un prodotto oppure fornire un omaggio che incentivi anche il nuovo cliente a fare lo stesso. Il che porterà a un effetto a cascata che ti fornirà nuove leads praticamente a costo zero. 

Non è da trascurare inoltre il fatto che – tramite un sistema a referral – potresti trovare nuovi collaboratori e stakeholders che potrebbero concretamente portare nuove opportunità e profitti alla tua startup! 

Sfrutta i canali di marketing a basso costo per la tua startup

Ci sono tantissimi modi creativi e a basso costo che potresti utilizzare per promuovere i tuoi prodotti e servizi. Ad esempio, potresti applicare un adesivo alla tua automobile che riporta logo e contatti della tua azienda, o potresti investire in un migliaio di volantini da distribuire nella cassetta delle lettere dei tuoi potenziali clienti. 

Non proprio target marketing, ma per la legge dei grandi numeri qualcuno ti chiamerà! 

Un altro metodo redditizio e a basso costo è il “guerrilla marketing”, che punta molto più sulla creatività rispetto che ai soldi. Una strategia di “guarrilla marketing” dovrà essere studiata per attirare l’attenzione dei clienti, dovrà essere facile e costare poco. 

Infine, potresti pensare di promuovere i tuoi prodotti o servizi supportando una causa a cui tieni, il che avrà un duplice beneficio: da una parte potrai mostrare al tuo pubblico i tuoi valori attraverso ciò che supporti, dall’altra incontrare personaggi, leads e clienti a cui non avresti potuto accedere diversamente! 

Ascolta i bisogni degli attuali clienti della tua startup 

Ascoltare i tuoi clienti e comprendere le loro esigenze, le loro preoccupazioni e i loro desideri non ti costerà molto ma ti avvicinerà a loro e ti permetterà di guadagnarti la loro fiducia. Potrai farlo sia direttamente, parlando con loro, che attraverso il social listening, ovvero sui social network. 

Attraverso la comunicazione, potrai conoscere quali tipi di prodotti soddisfano maggiormente i tuoi clienti – e di conseguanza potenziali tali – andando a capire nel contempo come guadagnarti la loro fiducia. 

Inoltre diversi studi hanno dimostrato che a un cliente importa spesso più della fiducia, della professionalità e del rapporto con le aziende da cui acquista invece che del prezzo, specialmente per quanto riguarda Millennials e Generazione Zeta. 

Dovresti infatti rendere il tuo servizio clienti un punto cardine della tua startup. La maggior parte dei clienti più fedeli non sono necessariamente quelli che apprezzano il prodotto al 100%, ma quelli che sentono di essere supportati dall’azienda da cui acquistano. 

Mantenere aperti i canali di comunicazione ti consentirà di apportare miglioramenti ed espandere la tua startup perché imparerai proprio dai clienti a cui ti rivolgi! 

Assicurati quindi di disporre dei canali che preferisci: una mail aziendale è necessaria per far sì che i clienti possano raggiungerti tramite un canale istituzionale, ma punta anche su canali più informali, come il web e l’instant messaging per il tuo servizio clienti! 

Offri sconti e promozioni per chi acquista in quantità dalla tua startup

Offrire sconti e promozioni è probabilmente una delle strategie di marketing più antiche, perché funziona il 99,9% delle volte. La psicologia ci insegna che quando un cliente riceve un omaggio o uno sconto lo percepisce come un regalo disinteressato, anche se ha comunque speso soldi. 

Siccome chiunque desidera spendere poco e ottenere buoni risultati – del resto stai leggendo questo articolo! – un cliente è più portato a rivolgersi ad aziende che offrono un buon rapporto qualità prezzo. Uno sconto potrebbe essere la spinta decisiva all’acquisto. 

Attenzione però, come per tutto ci va misura: se i tuoi clienti vedranno che i tuoi prodotti o servizi sono sempre scontati al 50% o al 70% penseranno che li stai fregando in qualche modo. Un piccolo sconto sporadico, magari per acquisti multipli, è ciò che li farà tornare! 

Contenuti pianificati e di qualità per la presenza online della tua start-up 

Crea un blog per la tua startup, perché ormai i blog aziendali sono diventati uno degli strumenti più efficaci per catturare l’attenzione degli utenti sul web. Naturalmente, i tuoi contenuti dovranno fornire valore a chi li legge, quindi concentrati su post informativi, educativi e divertenti. 

Contenuti ben studiati sul blog del tuo e-commerce ti aiuteranno non solo ad attirare nuovi clienti, ma anche con la SEO della tua startup, che di conseguenza porterà più traffico sulle pagine dei tuoi prodotti. 

Ad esempio, pubblicare un articolo sui 10 buone pratiche da adottare per un ambito del tuo settore vuol dire offrire un contenuto utile ai tuoi clienti, che potranno sfruttare nella loro vita di tutti i giorni e che quindi creerà in loro un sentimento di gratitudine verso di te. 

Approfondimento sui contenuti con valore aggiunto per la tua startup

I contenuti con lavore aggiunto sono definiti come contenuti unici, originali, esclusivi ed informativi che il tuo pubblico non potrebbe trovare da nessun’altra parte. Essi forniscono al lettore un valore informativo ed educativo rilevante per il tuo settore, e nel contempo soddisfano gli intenti di ricerca per la SEO. 

Mettiamo il caso che tu abbia avviato una start-up di prodotti per la skincare, e voglia ora sviluppare una strategia di marketing a 360° sulle piattaforme più rilevanti per il tuo business. I contenuti su cui dovresti puntare sono: 

  • Video informativi sui benefici della skincare, su come avviare la propria routine utilizzando i tuoi prodotti
  • Articolo sul blog che parla dei 5 errori più comuni commessi quando si parla di skincare
  • E-book sui tipi di pelle e i trattamenti per ciascuna di esse
  • Podcasts in cui inviti influencer rilevanti per parlare della loro skincare routine
  • Casi studio su più aziende di skincare
  • Tutorials su come applicare i tuoi prodotti in maniera efficace
  • Infografica sui benefici di un prodotto 

Dal momento che i contenuti con valore aggiunto sono utili ai tuoi clienti, è molto più facile che essi interagiscano e siano coinvolti in ciò che pubblichi. Il che ha un duplice beneficio: da una parte i tuoi clienti e potenziali tali conoscono il tuo expertise, dall’altra Google sa che la tua startup è rilevante per una determinata fascia di pubblico e agisce di conseguenza. Dopotutto è più facile che un contenuto coinvolgente ed educativo venga condiviso e rivisitato più volte per la sua utilità. 

Creare un buon contenuto non richiede un grosso budget – è possibile utilizzare programmi come Canva per creare infografiche e Ubersuggest per sapere di cosa ha bisogno il pubblico – ma, se creato per bene, ha tantissimo potenziale. 

In questo articolo sul content marketing approfondisco il concetto di valore aggiunto per i tuoi contenuti e parlo anche di 5 ottimi strumenti gratuiti (o quasi) per la tua strategia di content marketing! 

Francesca Di Feo
Francesca Di Feo
Copywriter SEO e Social Media Manager per piccole e medie imprese, classe 1994. Ho studiato Scienze Politiche e Sociali presso l'Istituto Federico Albert. Grazie al mio ruolo di Project Manager e Writer nell’ambito del programma Erasmus + ho sviluppato un forte interesse sui temi della Transizione Ecologica e Digitale. Appassionata da sempre di scrittura e tecnologia, ho continuato a formarmi autonomamente su come farne un lavoro attraverso il Marketing Digitale. Attualmente sono redattrice per Trend Online e Social Media Manager per due piccole aziende, e sto lavorando per costruire Valade D’Lans, Travel Blog sulle Valli di Lanzo, gioiello montano piemontese.
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