Il 2024 avanza, e con esso sta arrivando un ennesimo sistema operativo per la piattaforma mobile più diffusa tra il pubblico. Si staglia all’orizzonte il nuovissimo Android 15, e inizia già la corsa ad avere uno smartphone compatibile con l’aggiornamento: ecco la lista finora diffusa dei modelli che riceveranno questo upgrade.
Tutti i Samsung compatibili con Android 15
Il marchio su cui più si attende l’aggiornamento è sicuramente Samsung, che lo riceverà sotto forma di One UI 7.0 basata su Android 15. I cellulari sicuramente compatibili daranno quelli usciti all’incirca negli ultimi due anni e mezzo. Questa la lista dei principali:
- La linea Samsung Galaxy S24 (S24, S24+ e S24 Ultra);
- La linea Samsung Galaxy S23 (S23, S23 FE, S23+ e S23 Ultra);
- La linea Samsung Galaxy S23 (S22, S22+ e S22 Ultra);
- La linea Samsung Galaxy S22 (S21, S21 FE, S21+ e S21 Ultra;
- I pieghevoli Samsung Galaxy Z Fold e Z Flip coi numeri 3, 4 e 5;
- Samsung Galaxy A55;
- Samsung Galaxy A35;
- Samsung Galaxy A54;
- Samsung Galaxy A34;
- Samsung Galaxy A24;
- Samsung Galaxy A14;
- Samsung Galaxy A73;
- Samsung Galaxy A53;
- Samsung Galaxy A33;
- Samsung Galaxy A23;
- Samsung Galaxy A72;
- Samsung Galaxy F54, F34 e F15
- Samsung Galaxy M54, M53, M34, M33 e M15.
A questi si aggiungono i pieghevoli Samsung Galaxy Z Fold 6 e Z Flip 6 che saranno distribuiti a partire da luglio 2024, ogni eventuale nuova uscita nel resto del 2024 e del 2025, e i tablet di marca Samsung, cioè i Galaxy Tab: per loro si dovrebbe essere coperti coi modelli a partire dall’S8.
In aggiunta, sebbene non sia in lista, potrebbe anche essere coinvolto anche qualche altro modello di cellulare rilasciato poco prima di quelli menzionati, ma non è possibile conoscerli in anticipo.
Tutti i Google Pixel e One Plus compatibili con Android 15
Come secondo gruppo non poteva mancare Google – null’altro che lo sviluppatore di Android 15 – coi suoi dispositivi Google Pixel. Attualmente la lista dei compatibili comprende tutti i modelli rilasciati nelle ultime tre distribuzioni:
- Google Pixel 8, 8A e 8 Pro;
- Google Pixel 7, 7A e 7 Pro;
- Google Pixel 6, 6A e 6 Pro;
- Il pieghevole Google Pixel Fold.
Anche il Pixel Tablet parteciperà all’aggiornamento.
Tocca adesso a OnePlus, su cui l’aggiornamento prenderà il nome di OxygenOS 15. La casa cinese è in grado di includere questo piccolo gruppo di modelli recenti:
- OnePlus 12 e 12R;
- OnePlus Nord 3;
- OnePlus Nord CE 3 Lite;
- OnePlus 11;
- OnePlus 10 Pro;
- Il pieghevole OnePlus Open.
In questo caso sembra più difficile che vengano aggiunti vecchi modelli da rendere compatibili con Android 15 in futuro, visto che OnePlus non ha una quantità molto numerosa di nuove release annuali. Da menzionare che non sono state diffuse informazioni su Android 15 per la compagnia “sorella” di OnePlus, Oppo.
Tutti gli Xiaomi compatibili con Android 15
Tocca adesso alla casa cinese Xiaomi, che riceverà l’upgrade ad Android 15 come parte del suo nuovo sistema operativo HyperOS. Xiaomi i propone oltre 20 modelli pronti per l’aggiornamento:
- Xiaomi 14 e 14 Ultra;
- Xiaomi 13, 13 Lite e 13 Pro;
- Xiaomi 13T e 13T Pro;
- Xiaomi 12 e 12 Pro;
- Xiaomi 12T e 12T Pro;
- Tutta la linea Redmi Note 13, composta da 13 liscio, 13 5G, 13 Pro, 13 Pro 5G e 13 Pro+ 5G;
- Redmi 13C;
- Redmi Note 12;
- Redmi 12 e 12 5G;
- POCO M6 Pro 5G.
Agli smartphone si aggiunge inoltre il tablet Xiaomi Pad 6. Per quanto riguarda il marchio cinese, vista l’enorme quantità di rilasci avvenuti negli anni scorsi, potrebbero essere aggiunti ulteriori smartphone “passati” alla lista, durante i prossimi mesi. Ma anche in questo caso non è in alcun modo possibile conoscere la lista in anticipo.
Android 15, ecco la data di uscita
Naturalmente tantissimi utenti si chiedono anche quando sarà possibile provare tutto questo. Ebbene, la data di uscita non è ancora precisamente fissata, ma è definita tra la fine del 2024 per i dispositivi Google e l’inizio del 2025 per gli altri.
Per chi fosse interessato ad installare già adesso una versione beta, oppure a conoscere i dettagli tecnici da sviluppatore, c’è la pagina Developer di Android 15.