La Naspi di maggio 2024 è quasi prossima al pagamento da parte dell’INPS. Terminati i pagamenti delle prestazioni pensionistiche di questi giorni secondo calendari ben definiti l’INPS sta per procedere al pagamento delle altre agevolazioni tra cui Assegno Unico e Naspi.
Soffermandoci sulla Naspi, vediamo nel dettaglio quando arriveranno i pagamenti di maggio 2024 e i nuovi limiti di reddito.
Naspi, pagamento Inps di maggio 2024 in arrivo: ecco le date
Pagamenti di maggio 2024 della Naspi pronti per la partenza. La Naspi, introdotta dall’art. 1 del decreto legislativo del 4 marzo 2015, numero 22, è l’indennità mensile di disoccupazione erogata a favore dei lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perduto in maniera involontaria l’occupazione.
Non tutti possono richiedere la Naspi ma questa può essere richiesta dagli apprendisti, dai soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le stesse cooperative, dal personale artistico con rapporto di lavoro subordinato e dai dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
Invece questa non può essere richiesta assolutamente ai dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni, gli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato, lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato, lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la Naspi.
Particolare attenzione va posta poi alla modalità di richiesta che della Naspi: la domanda può essere inoltrata autonomamente dal cassetto previdenziale sul sito dell’INPS tramite credenziali SPID, Carta Nazionale dei Servizi (CNS), Carta d’Identità Elettronica (CIE).
Ma in alternativa è possibile presentare domanda tramite Centro di Assistenza Fiscale (CAF) o patronato, o tramite servizio di contact center contattando da telefono fisso il numero gratuito 803 164, o da cellulare (a pagamento) il numero 164 164, tutti sistemi messi a disposizione dall’INPS.
Ma quando sarà accreditata la Naspi? Come ormai noto ogni mese, chi ha diritto a ricevere la prestazione la vedrà accreditata entro il 15. Chi ha ricevuto il pagamento il 15 aprile potrebbe ricevere quello successivo tra il 14 e il 16 maggio.
Non esiste però una regolarità ma tutto dipende dalla data di interruzione involontari di lavoro oppure da quando l’INPS ha ricevuto la domanda.
Per conoscere con esattezza le date in cui l’agevolazione di accredito basterà entrare nel proprio fascicolo previdenziale Inps.
INPS, pagamenti Naspi maggio 2024 in date differenti, ecco quando
I pagamenti della Naspi da parte dell’INPS non avvengono sempre in giorni uguali ma in date differenti.
Ciò in funzione delle date di presentazione della richiesta ma anche dalle località di appartenenza del richiedente e dalla situazione dei destinatari.
Per coloro che da poco hanno fatto domanda, il pagamento di maggio potrebbe avvenire entro la fine del mese per un importo parziale.
Pertanto, i pagamenti della Naspi di maggio 2024 saranno così frazionati:
- il primo pagamento dal 16 al 30 del mese se la decorrenza cade in questo periodo;
- se la Naspi decorre tra il 1° e il 15, una parte verrà pagata dal giorno di decorrenza al 15 del mese;
- la seconda parte dal 16 al 30 del mese.
Per poter verificare con certezza le date saranno visibili nel cassetto fiscale: accedendo si potranno verificare i pagamenti INPS della Naspi di maggio 2024 e le date dei versamenti mensili della Naspi.
Il percorso da seguire è il seguente: basterà cliccare su “prestazioni” e poi su “pagamenti”. Qui apparirà la voce “disoccupazione non agricola” da qui cliccare su “prestazione” per i dettagli.
Questo il messaggio Inps n. 1414
Come spiega l’Inps nel messaggio 1414 del 09-04-2024 sono stati cambiati i limiti di reddito per accedere alla Naspi.
Per il lavoro dipendente e/o parasubordinato il limite di reddito annuo sarà pari a 8.173,91 euro per l’anno 2023 mentre il limite di reddito da lavoro autonomo è pari a 5.500 euro per gli anni 2023 e 2024.
Il limite di reddito annuo da lavoro dipendente-parasubordinato è pari a 8.500 euro per l’anno 2024.
Per quanto riguarda le prestazioni di lavoro occasionale invece questi sono compatibili e cumulabili nel limite di 5.000 euro.
In questo caso il beneficiario non è tenuto a effettuare alcuna comunicazione all’Inps circa il reddito annuo presunto.