Bonus centri estivi, 400 euro a figlio: nuovi Comuni e Regioni!

Bonus centri estivi 2022: Comuni e Regioni si sono attivati per introdurre nuovi contributi per le famiglie fino a 400 euro a figlio. Come averli? Novità!

Tutto è pronto per l’estate 2022: nonostante l’INPS non abbia confermato il bonus centri estivi a livello nazionale – da 100 euro a settimana – molti Comuni e Regioni si sono attivati in autonomia per introdurre nuovi bonus famiglia per i bambini e i ragazzi dai 3 ai 17 anni, anche portatori di disabilità.

Abbiamo già parlato del bonus centri estivi dell’Emilia Romagna, un contributo da 112 euro a settimana per e famiglie con figli a carico e danneggiate dalla pandemia di Covid-19. Ma non solo: esiste anche un bando centri estivi della Cassa Forense (per avvocati e aspiranti tali).

Ma ad oggi si sono aggiunte altre due Regioni all’iniziativa: con i nuovi bonus centri estivi puoi ottenere fino a 400 euro a figlio. Dove?

Scopriamo subito come funzionano le agevolazioni, a chi spettano e come richiedere i contributi per i centri estivi 2022. Guida completa.

Bonus centri estivi 2022: ultime notizie e novità da Comuni e Regioni

Ci sono nuove opportunità di risparmio e di divertimento per l’estate: le famiglie possono richiedere nuovi bonus centri estivi 2022 per i propri figli fino a 400 euro ognuno. Oltre alle iniziative già note – Emilia Romagna e Cassa Forense – si stanno sbloccando nuovi bandi comunali e regionali.

Ricordiamo infatti che INPS non ha rinnovato il bonus centri estivi per quest’anno, in considerazione del fatto che dal 1° gennaio 2022 è entrato in vigore il nuovo assegno unico e universale per i figli.

Ma le Regioni e i Comuni hanno trovato i fondi e l’organizzazione necessaria per muoversi in autonomia. Quali sono i bandi attivi e a chi spettano? Ecco tutti i dettagli.

Bonus centri estivi 2022: a chi spetta?

Generalmente i bonus centri estivi sono dei contributi economici che spettano ai genitori di bambini e ragazzi che intendono iscriversi presso un campus estivo, per trascorrere l’estate in compagnia e senza rinunciare al divertimento.

Tra i requisiti utili per richiedere i bonus centri estivi – fino a 400 euro a figlio – vi sono anzitutto la frequenza di un campus estivo presso la Regione o il Comune di residenza. 

Non solo, si guadano anche i limiti reddituali e/o patrimoniali: solitamente viene data la precedenza alle famiglie che possiedono un ISEE basso, oppure a coloro che sono stati danneggiati dalla pandemia di Covid-19 a livello di occupazione.

Infine, un altro indicatore importante è l’età anagrafica dei bambini e ragazzi: solitamente il bonus centri estivi si rivolge a minorenni, a partire dai 3 o 6 anni e fino ai 14 o 17 anni. Tutto dipende da come è stato steso il bando di accesso ai contributi.

Bonus centri estivi 2022: in quali Regioni si può richiedere?

Partiamo subito dall’elenco delle Regioni e dei Comuni in cui sono state aperte le domande per accedere ai bonus centri estivi 2022. Dove si possono ottenere fino a 400 euro a figlio per l’estate?

Abbiamo parlato più e più volte della Regione apripista, l’Emilia Romagna: i genitori residenti in Regione possono ottenere un contributo economico fino a 336 euro per i figli dai 3 ai 13 anni (o fino a 17 anni in caso di disabilità). Il limite ISEE non deve essere superiore a 28.000 euro. La scadenza per presentare la domanda è fissata al 30 giugno 2022.

Dopo l’esempio iniziale, anche altre Regioni e Comuni si stanno muovendo in questa direzione: è il caso, per esempio, nuove iniziative stanno emergendo dal Comune di Aosta, dove è stata presentata una nuova proposta per l’estate 2022.

Non solo: anche la Regione del Piemonte – e moltissimi Comuni piemontesi – si è attivata per aprire un bonus centri estivi 2022 destinato ai bambini e ragazzi che frequenteranno campus estivi sul territorio. Il contributo economico può arrivare fino a 400 euro a figlio.

Bonus centri estivi 2022 in Valle d’Aosta: voucher fino a 300 euro a figlio

Partiamo dalla Valle D’Aosta: come anticipato, il Comune di Aosta ha presentato una proposta per l’introduzione di nuove occasioni di risparmio per le famiglie che decideranno di iscrivere i propri figli ai campus estivi. Sono previsti voucher da 100 euro fino a 300 euro a figlio.

Capofila è la colonia di Pinarella di Cervia, che ha messo a disposizione due occasioni di divertimento per i ragazzi. Non si tratta di un centro estivo, ma piuttosto di una serie di attività ludiche, sportive e culturali alle quali possono partecipare bambini e ragazzi dai 7 ai 15 anni.

La suddivisione è avvenuta in due blocchi:

  • dal 17 al 24 luglio 2022;
  • dal 24 al 31 luglio 2022.

Il Comune ha stanziato 50 mila euro per i contributi alle famiglie, che pagheranno le tasse in base al proprio livello reddituale, potendo contare sul bonus centri estivi: mentre per le famiglie con ISEE fino a 8.000 euro è prevista una retta di 70 euro a settimana; gli scaglioni più alti potrebbero arriva a sborsare fino a 280 euro.

Bonus centri estivi 2022 in Piemonte: fino a 400 euro a figlio

Spostiamoci nel vicino Piemonte, dove diversi Comuni e città hanno introdotto nuovi bonus centri estivi per i ragazzi fino a 400 euro per ogni figlio. Come funzionano?

La suddivisione che proponiamo è in base ai Comuni: di seguito tutti i territori nei quali è possibile richiedere il bonus centri estivi 2022.

Bonus centri estivi 2022 – Comune di Trofarello

Tutte le famiglie residenti sul territorio comunale possono accedere a un bonus centri estivi da 75 euro e fino a 225 euro per ogni figlio, senza specificare i limiti di età.

Possono accedere al bonus centri estivi, però, solo i nuclei familiari il cui ISEE non sia superiore a 18.000 euro.

Per richiedere il contributo è necessario presentare l’apposita domanda entro le ore 12 del 6 giugno 2022, sfruttando il servizio online dedicato.

Bonus centri estivi 2022 – Comune di Collegno

Anche il Comune di Collegno ha messo a disposizione dei bonus centri estivi 2022 per i genitori dei ragazzi che frequentano i campus estivi. Come funziona?

In questo caso il contributo massimo previsto per ogni famiglia varia in base all’ISEE, entro un limite reddituale di 40.000 euro. Ogni famiglia può ottenere fino a 80 euro a settimana per un massimo di 5 settimane, ovvero in totale 400 euro a figlio.

La domanda si può presentare a partire dal 25 maggio 2022: per conoscere dettagli aggiuntivi consigliamo di leggere attentamente l’avviso pubblico.

Bonus centri estivi 2022 – Comune di Grugliasco

Infine, anche il Comune di Grugliasco ha previsto l’erogazione del bonus centri estivi soprattutto per le famiglie che si trovano in difficoltà economica e che hanno subito dei danni economici a causa della pandemia.

Tutte le famiglie con ISEE sotto i 19.350 euro potranno godere di un contributo extra rispetto a quello previsto, mentre i nuclei familiari con ISEE compreso tra 19.351 a 40.000 possono richiedere un nuovo incentivo dalla piattaforma online sul sito web del Comune

Il contributo spetta per un massimo di 6 settimane, con presentazione delle domande entro il 29 maggio 2022.

Bonus centri estivi 2022 in Emilia Romagna: 112 euro a settimana

E chiudiamo al nostra rassegna sui bandi attivi per il bonus centri estivi riportando le informazioni principali relative al contributo erogato dall’Emilia Romagna.

L’agevolazione spetta alle famiglie che hanno subito danni economici a causa del Covid-19, e che possiedono un ISEE inferiore a 28.000 euro. I figli per i quali si richiede il bonus centri estivi 2022, invece, devono avere un’età anagrafica compresa tra 3 e 13 anni, mentre per i ragazzi disabili il limite si innalza fino a 17 anni.

Ogni famiglia può ottenere un bonus fino a 122 euro a settimana per tre settimane, ovvero 336 euro a figlio. La domanda si può presentare fino al 30 giugno 2022, direttamente al proprio Comune di residenza.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate