Dl Sostegni ter 2022: torna il bonus terme! Tutte le misure

Nel Dl Sostegni ter 2022 torna il bonus terme! Contributi a fondo perduto per le attività in crisi, aiuti contro il caro-bollette, cig, affitti e molto altro

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il nuovo Dl Sostegni ter 2022, un provvedimento economico che vale 1,6 miliardi di euro: questi fondi andrebbero ad aiutare e sostenere le aziende in crisi, ma anche tutti i settori che sono stati colpiti da perdite a causa della pandemia. Previsto anche il ritorno del bonus terme nel 2022, ma non per tutti!

All’interno del provvedimento ci sono non solo nuovi contributi a fondo perduto per le attività chiuse o in crisi (discoteche, sale da ballo, piscine, parchi tematici, commercio al dettaglio), ma anche un nuovo pacchetto di aiuti per famiglie e imprese contro il caro bollette.

Nel Dl Sostegni 2022 verrà reintrodotta la cassa integrazione per il settore del turismo e per la ristorazione, con nuove regole e nuovi beneficiari. Sempre al turismo spetta anche la decontribuzione e il credito di imposta sugli affitti. 

Verranno modificate ancora le regole relative al Superbonus 110%, per non permettere ai furbetti di ottenere detrazioni che non spettano. Infine, sono in arrivo alcuni indennizzi per i vaccini.

Vediamo nel dettaglio quali sono le misure approvate dal Governo nel nuovo Dl Sostegni ter 2022: a chi spettano, come funzionano e da quando si potranno richiedere.

Dl Sostegni ter 2022: torna il bonus terme! Come sfruttarlo

Finalmente una buona notizia per tutti coloro che sono riusciti a richiedere il bonus terme nella giornata del click day. Grazie a un emendamento al Dl Sostegni ter 2022 sarà possibile sfruttare il voucher inutilizzato fino al 31 marzo 2022.

Non si tratta, quindi, di un ritorno per tutti del bonus terme, quanto invece della proroga della scadenza per sfruttare i voucher già emessi. Dunque possono esultare coloro che hanno ottenuto il bonus da 200 euro senza ISEE, mentre per tutti gli altri è necessario attendere ancora.

Ricordiamo che il bonus terme è un bonus senza ISEE che permette di ottenere uno o più ingressi gratis presso un centro termale italiano, per un valore complessivo di 200 euro. Tutti i cittadini residenti in Italia lo hanno potuto richiedere l’8 novembre scorso, ma pochissimi sono riusciti ad ottenerlo.

Per sperare in una riapertura delle domande occorre attendere la prossima scadenza: i voucher emessi possono essere utilizzati fino al 31 marzo 2022. Allo scadere del termine, i fondi non sfruttati torneranno nella piattaforma e si potrà sperare in una nuova apertura delle domande.

Dl Sostegni ter 2022: ristori per i settori in crisi. A chi spettano?

Un capitolo fondamentale del nuovo Dl Sostegni ter 2022 è proprio quello dei ristori in arrivo per tutte le attività e i settori in crisi. Gli aiuti verranno elargiti sottoforma di contributi a fondo perduto per un totale di 360 milioni di euro.

Nel dettaglio, il Mise ha preparato una suddivisione delle risorse che prevede lo stanziamento di 200 milioni di euro per le attività che hanno subito i danni maggiori dalla pandemia, mentre altri 160 milioni di euro andranno a sostegno delle attività stesse, oppure finanzieranno nuovi crediti di imposta. Approvato anche il bonus matrimonio 2022, ma solo per le imprese del settore wedding (e non solo).

I nuovi ristori 2022 sono destinati anzitutto alle attività che, a causa delle chiusure e delle restrizioni Covid-19, hanno subito delle perdite: discoteche e sale da ballo, ma anche piscine, settore tessile, parchi tematici (questi ultimi avranno a disposizione un fondo ad hoc da 20 miliardi di euro).

Le attività chiuse o sospese fino al 31 gennaio 2022, inoltre, potranno godere del rinvio a 16 settembre 2022 dei versamenti Iva e delle addizionali Irpef (senza applicazione di sanzioni).

Dl Sostegni ter 2022: contributi a fondo perduto per il commercio

Anche il commercio al dettaglio è uno dei settori che rientrano tra i beneficiari dei nuovi ristori in arrivo con il Dl Sostegni 2022. Sono previsti, infatti, contributi a fondo perduto da assegnare a tutte le attività che soddisferanno particolari requisiti.

In particolare, si prevede la possibilità di richiedere gli aiuti solo per le attività che hanno conseguito ricavi (nell’anno 2019) non superiori a 2 milioni di euro, e che – in contemporanea – hanno registrato perdite per almeno il 30% del fatturato nel confronto tra 2020 e 2019.

Sono già stati rese note le percentuali di suddivisione dei nuovi ristori 2022:

  • contributi al 60% per le attività che hanno conseguito ricavi non superiori a 400 mila euro nel 2019; 
  • contributi al 50% per le aziende con ricavi compresi tra 400 mila euro e un milione di euro nel 2019; 
  • contributi al 40% per le imprese che hanno ottenuto ricavi superiori a 1 milione di euro nel 2019, ma inferiori a 2 milioni.

Le domande per accedere a questi contributi a fondo perduto andranno presentate secondo le modalità successivamente stabilite in un apposito decreto ministeriale.

Dl Sostegni ter 2022: cassa integrazione per turismo e bar

Nel Dl Sostegni ter 2022 torna anche la cassa integrazione, con nuovi beneficiari e nuovi importi, ma solo per il turismo e per la ristorazione. I fondi a disposizione saranno 80,2 milioni di euro. Sono previste aliquote di contribuzione addizionale al 9% della retribuzione fino a 52 settimane di cig, mentre al 4% per i datori che sfrutteranno il Fondo di integrazione salariale.

Come riporta un articolo del Corriere della Sera, potranno richiedere la cig 2022:

hotel e agenzie di viaggio, ristoranti, bar, mense e catering, parchi divertimento, stabilimenti termali, discoteche, sale da ballo e sale giochi, ma anche per i musei e radio taxi. 

I datori di lavoro che intendono accedere alla cassa integrazione del Dl Sostegni 2022 dovranno aver sospeso o ridotto l’attività lavorativa nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2022. In tali casi, inoltre, i datori saranno esonerati dal pagamento dei contributi addizionali.

Dl Sostegni ter 2022: decontribuzione e bonus affitti per turismo

Sempre per il settore del turismo e degli stabilimenti termali, nel decreto Sostegni ter 2022 è stato approvato l’esonero dal versamento dei contributi fino al 31 marzo 2022 – ma fino a un massimo di tre mesi – per i lavoratori assunti a tempo determinato o con contratto stagionale.

Inoltre, è previsto il ritorno del credito di imposta al 60% sugli affitti per le imprese del turismo, limitatamente ai primi tre mesi dell’anno (gennaio, febbraio e marzo 2022).

Per poter ottenere il bonus affitti, però, le attività e imprese turistiche devono soddisfare alcuni requisiti: in particolare, aver registrato una riduzione del fatturato conseguito nei mesi per i quali si chiede il credito di imposta (rispetto al 2019) pari ad almeno il 50%.

Il ministro Massimo Garavaglia ha accolto le nuove misure con soddisfazione e amarezza. la sua proposta prevedeva l’estensione del credito di imposta ai primi sei mesi del 2022. “Insomma, si poteva fare di più”, ha commentato il ministro.

Dl Sostegni ter 2022: le misure e i bonus sulle bollette

Anche il tema dei rincari sulle bollette è confluito nel Dl Sostegni ter 2022: a fronte di aumenti decisamente elevati, occorre un intervento radicale a livello statale. 

Il rafforzamento del bonus sociale, la rateizzazione delle bollette per le famiglie in difficoltà e il taglio dell’Iva sul gas – le misure introdotte dall’ultimo decreto sul caro-bollette – non sono stati sufficienti. Moltissimi lavoratori rischiano il posto di lavoro e molte aziende di diversi settori potrebbero sospendere la produzione: i costi di mantenimento delle attività sono troppo elevati.

I fondi necessari per finanziare nuove misure non verranno raccolto da un nuovo scostamento di bilancio, ma invece, come riporta un articolo del Sole 24 ore:

dai proventi delle aste di CO2 e dalla cartolarizzazione di alcuni oneri di sistema che valgono 2,5 miliardi.

Nel corso del primo trimestre, come riporta il comunicato del Consiglio del Ministri, sono stati stanziati aiuti per 5,5 miliardi di euro. Con il nuovo Dl Sostegni 2022, inoltre, vengono ulteriormente previsti 1,7 miliardi di euro per contenere il caro-bollette e per sostenere famiglia e imprese in difficoltà.

Dal 1° febbraio e fino al 31 dicembre 2022, quindi, verrà introdotto un “meccanismo di compensazione” che andrà ad alleggerire gli oneri di sistema sulle bollette. Ma come funzionerà?

Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) andrà a calcolare il distacco tra i prezzi attuali e i prezzi medi dell’energia prodotta con fonti rinnovabili (registrati fino al 2020): saranno poi i produttori di energia a versare la differenza sui profitti extra. Nel caso in cui la differenza risultasse negativa, sarebbero i produttori ad incassare gli importi.

Dl Sostegni ter 2022: Superbonus, si cambia ancora!

Cambiano ancora le regole sul Superbonus 110%, in modo da ridurre o eliminare completamente i casi di frode. Nel testo del Dl Sostegni ter, infatti, compare una precisazione importante: il credito di imposta è cedibile una sola volta.

Per conoscere tutte le altre novità sul Superbonus 110%, sui bonus edilizi e su tutti i bonus casa 2022 puoi leggere i nostri articoli dedicati.

Dl Sostegni ter 2022: indennizzo per il vaccino. Come funziona?

Infine, nel Dl Sostegni ter 2022 è in arrivo anche un indennizzo per i danni subiti a causa del vaccino Covid, grazie a un fondo da 100 milioni di euro per il 2022 e di 50 milioni di euro per il 2023. Ma di cosa stiamo parlando?

Nella bozza del decreto viene specificato che l’indennizzo spetta a “coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti-Covid”.

I beneficiari sono tutti coloro che hanno ricevuto almeno una somministrazione del vaccino Covid-19, anche al di fuori delle categorie sottoposte all’obbligo vaccinale.

Dl Sostegni ter 2022: quando arrivano i ristori?

Una volta chiariti tutti i punti e tutte le misure inserite nella bozza del Dl Sostegni ter 2022, dobbiamo specificare che il provvedimento ha ottenuto il via libera dal Consiglio dei Ministri, ma non è ancora entrato in vigore (nel momento in cui si scrive questo articolo).

Fino a quando non verrà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il provvedimento (Dl Sostegni ter 2022) è suscettibile di modifiche. Per richiedere le misure, invece, occorrerà attendere i provvedimenti attuativi dei singoli ministeri competenti.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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