I nuovi incentivi auto 2024 stanno per arrivare: l’agevolazione o bonus che pare potrebbe valere fino a 13.750 euro e che si prevede possa dare una spinta al settore auto è in lavorazione da molti mesi ma pare che il di più sia fatto.
Il governo Meloni negli ultime giorni pare abbia stanziato circa 950 milioni di euro complessivi sulla misura.
Questi dovrebbero essere usati per dare un sostegno a chi compra auto poco inquinanti ma anche per misure minori come l’acquisto di veicoli usati.
Ma quando partiranno i nuovi incentivi auto 2024? Scopriamolo insieme.
Incentivi auto 2024, ecco quando partono gli sconti su questi veicoli
Caro vita e caro energia negli ultimi anni si sono fatti sentire e non poco anche nel mercato dell’auto.
Negli anni della pandemia il settore automobilistico ha subito un forte stop a causa del lockdown forzato che ha chiuso in casa per circa un anno le famiglie italiane.
Proprio in queste ore il Ministero dei Trasporti ha comunicato i dati sulle immatricolazioni del mese di aprile 2024.
In Italia sono state immatricolate 135.353 vetture, in aumento del 7,52% rispetto allo stesso periodo del 2023 quanto ad essere immatricolate erano circa 125.884.
Dunque un aumento totale per i primi quattro mesi del 2024 con le immatricolazioni in Italia cresciute del 6,1% con circa 587.000 vetture.
Per continuare il trend positivo il ministro delle Imprese Adolfo Urso ha annunciato che gli incentivi auto 2024 “partiranno nelle prossime settimane”.
Lo ha annunciato, il titolare del dicastero proprio nelle ultime ore durante il Motor Valley Fest di Modena.
Lo stesso ha sottolineato che si aspetta soltanto il passaggio ultimo ossia “l’ok finale da parte della Corte dei conti”.
In realtà non è la prima volta che il ministro Urso ha parlato del Bonus rottamazione ma ora con il testo arrivato alla Corte dei Conti è certamente più facile tracciare delle tempistiche.
Si perché alla Corte dei Conti il testo potrà restare massimo un mese per poi passare all’aggiornamento delle piattaforme informatiche necessarie per la gestione degli incentivi.
Il provvedimento dovrebbe partire tra la fine di maggio e l’inizio di giugno.
A disposizione del govern circa 950 milioni di euro per gli incentivi, di cui 402 milioni di euro, andranno alle auto ibride full o con motore termico cioè quelle con emissione tra 61 e 135 grammi di CO2 al chilometro.
L’altra parte cioè altri 240 milioni andranno alle auto elettriche con emissioni tra o e 20 grammi di CO2 al km.
Altri 140 milioni di euro, invece andranno alle auto ibride plug-in quelle per intenderci con emissioni tra 21 e 60 grammi di CO2. Altri incentivi certamente più piccoli verranno usato per i veicoli commerciali o auto usate.
Incentivi auto 2024, ecco gli importi nel dettaglio
Gli incentivi auto 2024 si prevede possano essere usati solo per le auto con prezzi non superiori a certi livelli.
Per le ibride plug-in gli incentivi verranno applicate solo se l’auto non supera i 45.000 euro, mentre per le auto elettriche o a motore termico\ibride full il limite è di 35.000 euro. Naturalmente il prezzo è Iva esclusa.
Incentivi auto 2024 dunque sono variabili.
Per le auto ibride full o con motore termico:
- nessun bonus se non c’è rottamazione
- bonus di 1.500 euro se si rottama un Euro 4;
- bonus di 2.000 euro se si rottama un Euro 3;
- bonus 3.000 euro se si rottama un Euro 0, 1 o 2.
Per le auto ibride plug-in:
- bonus di 4.000 euro senza rottamazione;
- bonus di 5.500 euro se si rottama un Euro 4;
- bonus di 6.000 euro se si rottama un Euro 3;
- bonus di 8.000 euro se si rottama un Euro 0, 1 o 2.
Invece per le auto elettriche:
- bonus di 6.000 euro senza rottamazione;
- bonus di 9.000 euro se si rottama un Euro 4;
- bonus di 10.000 euro se si rottama un Euro 3;
- bonus di 11.000 euro se si rottama un Euro 0, 1 o 2.
Importi variabili anche in base all’Isee
Gli importi degli incentivi auto possono però aumentare se l’Isee è inferiore ad una certa soglia.
Sotto ai 30.000 euro lo sconto per le due categorie di auto con le emissioni più basse lo sconto aumenterà del 25%.
Va sottolineato che in tutti i casi, l’auto deve essere comunque tenuta almeno un anno così da evitare che qualcuno ne approfitti rivendendole e perciò guadagnandoci.