Ogni giorno, ormai da diverse settimane, notiamo che i listini del prezzo dei carburanti sono stati ritoccati al rialzo: il costo della benzina e del diesel è ormai arrivato a un nuovo record, mai visto sino ad ora. Come risparmiare? E ancora meglio: è possibile ottenere benzina gratis?
Gli automobilisti, le famiglie, gli autotrasportatori ormai fanno fatica ad arrivare a fine mese: oltre al caro carburante, si aggiungono anche la crisi portata dal Covid-19, il caro bollette e l’aumento dei costi dell’energia elettrica, l’inflazione e l’aumento dei prezzi anche sui generi alimentari. Ma non è tutta colpa della guerra in Ucraina.
Soprattutto quando si parla di carburanti, il prezzo non è determinato soltanto dal valore della materia prima (che è in aumento), ma anche da una serie di accise e tasse che lo Stato Italiano applica al prezzo della benzina e del diesel. Quali sono i trucchi per risparmiare? Esistono delle applicazioni che possono salvare la vita agli automobilisti, ma non solo.
Se ancora non abbiamo novità in merito al bonus benzina e diesel, possiamo parlare invece si buoni benzina gratis. Di che cosa si tratta? Ogni cittadino può ottenere dei voucher da spendere per fare rifornimento a costo zero: come fare? Ecco svelato il trucco…
Benzina gratis: è possibile rifornirsi senza pagare?
Esiste un metodo che permette agli automobilisti di fare benzina gratis? Sì, ed è una tecnica assolutamente legale. Di che cosa si tratta?
Moltissimi gestori di carburante permettono di sottoscrivere delle carte fedeltà ai propri clienti, con le quale iniziare a raccogliere punti per raggiungere dei premi in denaro. Molto spesso, tra i premi, è possibile scegliere di ottenere dei buoni benzina gratis. Grazie a questi voucher, utilizzando un ammontare di punti variabile, gli automobilisti possono ottenere 10 euro, 20 euro, 30 euro di benzina gratis.
Non solo: esistono anche dei sondaggi o tester che una volta compilati permettono di ottenere un piccolo quantitativo di benzina gratis. Rispondendo periodicamente a questi sondaggi si possono accumulare euro di benzina gratis che vanno poi a scalare nel momento del rifornimento.
E se ancora non ti basta, anche alcuni supermercati – per esempio la catena Esselunga – permettono di ottenere dei buoni carburante sfruttando i punti accumulati con le spese e con la propria carta fedeltà. In questo modo, facendo al spese alimentare periodicamente potrai accumulare punti utili per ottenere un buono benzina gratis.
Ma scendiamo più nel dettaglio e andiamo a vedere quali sono i fornitori che ti permettono di ottenere buoni benzina gratis e come fare per ottenerli.
Buoni benzina gratis: dove trovarli
Se hai un distributore di fiducia dove ti rechi ogni volta che devi fare rifornimento, oppure se il gestore sotto casa ti applica dei prezzi vantaggiosi rispetto ai concorrenti, puoi decidere di sottoscrivere una tessera fedeltà. Si tratta di una card molto simile a quella dei supermercati, che ti permette di ottenere dei punti per ogni euro di rifornimento effettuato.
Una volta accumulato un certo limite di punti, potrai richiedere il tuo buono benzina gratis. Risparmiando per tutto l’anno si riusciranno a ottenere dei vantaggi incredibili. Ma quali sono i distributori che offrono questa possibilità?
Q8
Q8 è uno dei gestori di carburante più conosciuto in Italia grazie al quale puoi sottoscrivere una carta fedeltà per accumulare punti ogni volta che fai rifornimento: ogni punto sulla tessera equivale a un certo ammontare di benzina gratuita.
È possibile richiedere i premi una volta raggiunti i seguenti obiettivi:
- occorrono 430 Punti Stella per avere 4 euro di carburante;
- occorrono 860 Punti Stella per avere 8 euro di carburante;
- occorrono 1.290 Punti Stella per avere 12 euro di carburante;
- occorrono 2.859 Punti Stella per avere 24 euro di carburante.
Se inizialmente può sembrare sconveniente (per l’elevato numero di punti necessari), prova a pensare a quante volte ti rechi al distributore ogni mese: ogni euro lasciato al gestore potrebbe tornare indietro sottoforma di buono per fare benzina gratis.
Eni
Un altro gestore che ti permette di ottenere buoni benzina gratis è Eni, grazie al programma You&Eni. In questo caso l’accumulo dei punti è possibile ogni volta che un automobilista effettua il pieno al suo veicolo: i punti accumulati possono poi essere convertiti in buoni benzina.
Per aderire all’iniziativa occorre registrarsi dapprima sull’applicazione Eni live, recarsi prezzo una stazione di servizio del circuito e iniziare il rifornimento. L’utilizzo di carte prepagate per pagare il rifornimento consente di ottenere ulteriori vantaggi e sconti.
Buoni benzina gratis: sfrutta i sondaggi!
Se non sei una persona che utilizza frequentemente l’automobile, ma non vuoi rinunciare al risparmio, esistono anche altre alternative per ottenere benzina gratis. L’accumulo dei punti è conveniente per tutti gli automobilisti che ogni giorno utilizzano il proprio mezzo, o comunque per coloro che con una certa frequenza si recano al distributore.
Per tutti quelli che invece utilizzano l’auto saltuariamente, esistono dei metodi più vantaggiosi: per esempio, rispondendo ad alcuni sondaggi online si possono ottenere dei crediti sul carburante. Una volta raggiunta una certa soglia, infine, è possibile utilizzare il buono per ottenere benzina gratis.
Dove si possono trovare questi sondaggi? I siti web che li offrono sono moltissimi: tra gli altri, anche identiclic e Mister Panel.
Per partecipare ai sondaggi periodici è necessario registrarsi sui siti web e attendere l’invio delle e-mail contenenti i questionari (sull’opinione di prodotti o su alcune abitudini). Rispondendo alle domande, si potranno ottenere dei punti: accumulando un certo numero di punti, infine, si potranno richiedere buoni benzina gratis da 10 euro o 20 euro.
Benzina gratis (o quasi): le app che ti salvano la vita
Arriviamo ora a chiarire quali sono le applicazioni che ogni automobilista dovrebbe scaricare sul proprio telefonino per affrontare il nuovo prezzario giornaliero.
Ad oggi (lunedì 14 marzo, quando stiamo scrivendo l’articolo) il prezzo di benzina e diesel ha raggiunto ormai un record a livello nazionale: come riporta l’Osservatorio prezzi del Ministero per lo Sviluppo Economico, la benzina in modalità self service è venduta al prezzo di 2,214 euro/litro in media nazionale, mentre il prezzo del diesel si attesta a 2,218 euro/litro. Il Brent in mattinata è salito a 110 dollari al barile.
Con alcuni piccoli trucchi e sfruttando queste applicazioni, si potranno trovare i distributori di carburante con prezzi più competitivi in modo da risparmiare sul pieno di benzina o diesel.
Prezzi Benzina
La prima app che consigliamo di scaricare è Prezzi Benzina, disponibile sia per dispositivi Android sia per quelli iOS. Per trovare il distributore più conveniente non ci sarà altro da fare se non inserire la tipologia di alimentazione del veicolo (benzina, diesel, metano, GPL), e attivare la propria posizione. Attraverso una mappa interattiva verranno segnati tutti i unti di rifornimento più convenienti con i relativi prezzi.
Le successive applicazioni nascono invece come navigatori satellitari, integrati da un sistema di ricerca del miglior prezzo sui carburanti più vicini all’interessato.
ViaMichelin
Stiamo parlando della storica applicazione ViaMichelin, disponibile per Android e iOS: nella sezione Trova Prezzi, si potrà geolocalizzarsi sulle mappe interattive e cercare il miglior prezzo su benzina o diesel (o altri carburanti) nelle vicinanze. Si potranno visualizzare anche i prezzi delle stazioni di servizio in Francia e Spagna.
Waze
Infine, c’è anche l’applicazione Waze: nata come navigatore satellitare, ad oggi vanta una community di utilizzatori che riescono a fornire indicazioni su autovelox, traffico, strade interrotte e molto altro. Su questa app, nata proprio come navigatore satellitare, è disponibile anche la ricerca del miglior prezzo sui carburanti lungo il percorso.
Benzina gratis: come risparmiare sul rifornimento
Abbiamo presentato, sino a questo punto, dei metodi che permettono di ottenere dei buoni benzina gratis tramite l’accumulo di punti fedeltà o tramite la risposta ad alcuni questionari o sondaggi. Ma esistono altre occasioni che possono permettere di risparmiare sulla benzina?
Sicuramente ci sono dei comportamenti e delle abitudini virtuose che premiano gli automobilisti: vediamo alcuni esempi.
Sappiamo tutti che maggiore velocità equivale a maggiori consumi di carburante, ma al tempo stesso anche frenare costantemente comporta un dispendio di benzina: per questi motivi, per risparmiare benzina, è consigliabile mantenere una velocità costante, non allungare troppo le marce e sfruttare il freno motore.
Inoltre, se ci si trova a guidare in montagna è bene adottare alcuni accorgimenti. Sfatiamo da subito il mito secondo il quale percorrere la discesa in “folle” permette di risparmiare benzina. Al tempo stesso, mai spegnere il motore (è molto rischioso), in quanto viene disattivato il servosterzo. Più efficace è invece il “cut-off”, ovvero l’inserimento di una marcia più alta in fase di rallentamento: in questo modo i consumi saranno ridotti.
Altri consigli utili, forniti anche da Codacons per i consumatori, riguardano il peso della macchina: alleggerire il più possibile il veicolo eliminando porta pacchi o altri oggetti inutili permettono di consumare meno carburante. Chiudere i finestrini per non alterare l’aerodinamica della macchina. Non solo: controllare periodicamente se le gomme sono gonfie permette di ridurre i consumi tra l’1 e il 2%.
Infine, quando ci si trova fermi di fronte al semaforo rosso sarebbe buona abitudine imparare a spegnere il motore: un comportamento sostenibile che al tempo stesso aiuta a ridurre i consumi fino al 30%.
E se c’è l’occasione di lasciare la macchina in garage per andare in bicicletta o fare una passeggiata, è bene sfruttarla. Con i prezzi di benzina e diesel alle stelle, scegliere altri mezzi più sostenibili (come anche i mezzi pubblici) permette di risparmiare sulle proprie tasche e di aiutare anche il pianeta.