Tra le blue chip che oggi mostrano più forza relativa rispetto al Ftse Mib troviamo anche Enel.
Enel in rialzo anche oggi
Il titolo, dopo aver chiuso la sessione di ieri con un vantaggio di un punto percentuale, guadagna terreno anche oggi.
Negli ultimi minuti Enel viene fotografato a 6,287 euro, con un progresso dello 0,72% e oltre 11 milioni di azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 26 milioni.
Enel sale grazie al sostegno dei BTP
Il titolo guadagna terreno sulla scia delle indicazioni che arrivano dal mercato obbligazionario, che pure sono contrastate.
Lo Spread BTP-Bund si allarga e sale dello 0,79% a 132,42 punti base, mentre gli acquisti sui BTP favoriscono una flessione dei tassi, tanto che il rendimento del titolo a 10 anni scende dello 0,64% al 3,858%.
Enel verso il rinnovo del buy-back
Enel intanto finisce sotto la lente sulla scia delle indicazioni riportate dalla stampa in merito alla prossima assemblea degli azionisti che si terrà il 23 maggio.
Come riportato dai quotidiani, il colosso elettrico rinnoverà in assemblea il piano di buyback che verrà quindi esteso post novembre 2024, quando è prevista la scadenza di quello attuale.
Confermata la size dell’autorizzazione fino a 500 milioni di azioni o 2 miliardi di euro, pari a circa il 4,9% del capitale. Attualmente Enel possiede lo 0,1% di azioni proprie.
Enel: il commento di Equita SIM
Gli analisti di Equita SIM evidenziano che si tratta di una notizia positiva come strumento a disposizione del gruppo, ma resta da stabilire se verrà poi effettivamente utilizzato dal management anche a sostegno della politica di remunerazione degli azionisti oltre che al finanziamento dei piani di incentivazione.
Non cambia intanto la view della SIM milanese che su Enel mantiene invariata la sua strategia bullish, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo a 7,3 euro.
Enel: spunti dai risultati di Enel Americas ed Enel Chile
Ancora prima dell’assemblea del 23 maggio, c’è un’altra data da segnare sul calendario ed è quella del 9 maggio, quando Enel presenterà i risultati del primo trimestre di quest’anno.
Intanto sono arrivate prime indicazioni dai risultati delle controllate di Enel in America Latina, con i dati di Enel Americas ed Enel Chile, leggermente superiori alle attese a livello operativo.
In particolare, nel primo trimestre di quest’anno, Enel Americas ha riportato un utile netto in rialzo del 16,8% a 359 milioni di dollari, mentre l’Ebitda è salito del 14% a 1,077 miliardi e l’indebitamento finanziario netto è salito del 2,6% a 7,6 miliardi di dollari.
Enel Chile ha chiuso i primi tre mesi dell’anno con un utile netto in rialzo del 5,8% a 148,6 milioni di pesi cileni, mentre l’Ebitda è calato dello 0,1% a 278 milioni.
Enel: le indicazioni di Equita
Secondo gli analisti di Equita SIM, i risultati delle controllate sono leggermente meglio delle attese, in particolare in Colombia e Brasile.
Complessivamente gli esperti stimano un risultato flat anno su anno per le attività di Enel in America Latina e sono da verificare gli aggiustamenti in fase di consolidamento e la contabilizzazione dei cambi di perimetro.
Complessivamente la SIM milanese si attende una trimestrale positiva da Enel, con Ebitda in crescita dell’8% ed utile in rialzo del 25,6% a sostegno delle guidance sull’anno.