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Piazza Affari: una mid cap in corsa. Buy è allettante

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Avvio di settimana tutto in salita per D’Amico Int. Shipping che oggi ha catalizzato gli acquisti, mettendo a segno la seconda migliore performance nel paniere delle azioni a media capitalizzazione.

D’Amico Int. Shipping in rally

Il titolo, reduce da due sessioni consecutive con il segno meno, dopo aver ceduto oltre un punto e mezzo percentuale venerdì scorso, ha risalito la china oggi.

D’Amico Int. Shipping si è fermato a 6,8 euro, con un rally del 3,19% e oltre 240mila azioni passate di mano, al di sotto della media degli ultimi 30 giorni pari a più di 320mila.

D’Amico Int. Shipping: le attese di Equita sul 1° trimestre

Il titolo è scattato in avanti sulla scia di alcune indicazioni positive degli analisti di Equita SIM, in vista dei risultati del primo trimestre che saranno diffusi dal gruppo tra due giorni, mercoledì 8 maggio.

Gli analisti evidenziano che il mercato delle navi cisterna è risultato molto sostenuto nel primo trimestre di quest’anno grazie alla crescita della domanda e alle implicazioni delle limitazioni ai transiti nel Mar Rosso sui trasporti di carburanti all’inizio dell’anno.

Gli esperti ipotizzano che nei primi tre mesi dell’anno la media dei noli realizzati sia pari a circa 34mila dollari al giorno, ovvero sopra i livelli del quarto trimestre 2023 a 30mila dollari al giorno.

Equita SIM ipotizza che D’Amico Int. Shipping abbia coperto il 40% della propria esposizione nel primo trimestre del 2023 a circa 28.700 dollari al giorno.

EBITDA e utile netto sono attesi in lieve calo anno su anno, prevalentemente per minori volumi.

Gli analisti di Equita SIM assumono inoltre un miglioramento della posizione finanziaria netta nel primo trimestre per circa 65 milioni di dollari.

D’Amico: Equita SIM migliora le stime

In funzione del livello dei noli dell’inizio del secondo trimestre, gli esperti migliorano le stime 2024, alzando dell’11% quelle sui noli spot a 31mila dollari al giorno.

Le previsioni sull’Ebitda sono state incrementate del 10% a 237 milioni di dollari, mentre quelle di utile netto del 15% a 156 milioni di dollari.

Gli analisti di Equita SIM ritengono che nei risultati del primo trimestre i messaggi sul valore della flotta siano indicativamente in miglioramento a una singola cifra da media ad alta rispetto ai valori del quarto trimestre 2023, in funzione di quanto riportato da VesselValue.

D’Amico: Equita SIM alza target e ribadisce il buy

La SIM milanese ribadisce la sua view positiva su D’Amico Int. Shipping, con una raccomandazione “buy” e un prezzo obiettivo del 3% a 7,4 euro, basato su uno sconto del 20% sul NAV con un’ipotesi di valore della flotta pari a 1,1 miliardi di dollari.

Il titolo beneficia di solidi fondamentali abbinati a una forte generazione di cash flow, di una considerevole riduzione della leva finanziaria del B/S e di multipli bassi.

Chi è Garrison Rochelle: vita privata e curiosità sul ballerino e coreografo

Diventato famoso in Italia grazie ad alcuni programmi Mediaset, specialmente quelli di Maurizio Costanzo e Maria De Filippi, Garrison Rochelle è un ballerino e coreografo molto apprezzato. Vediamo chi è, ripercorrendo la sua carriera e la vita privata.

Garrison Rochelle: chi è il ballerino e coreografo

Classe 1955, Garrison Rochelle è nato il 4 novembre a Dallas, in Texas, negli Stati Uniti, sotto il segno zodiacale dello Scorpione. Appassionato di danza fin da ragazzino, ha dovuto combattere con suo padre che non voleva che lui seguisse la sua passione. Grazie ad una borsa di studio, a soli 17 anni si è trasferito in Italia e ha dato il via alla sua carriera.

Nel 1978 ha la sua grande occasione: il musical Dancin’. Con questa produzione, Garrison ha girato tutta Europa, poi, nel 1983, ha debuttato in televisione nel corpo di ballo del programma Fantastico. Nel 1989 e nel 1990 ha ballato per Festivalbar, mentre dal 1992 al 1997 per La sai l’ultima?. Infine, dal 1998 al 2004 ha fatto parte del cast di ballerini professionisti di Buona Domenica.

Dal 2001 al 2018, Rochelle è stato insegnante di ballo di Amici di Maria De Filippi, poi è tornato ad occuparsi esclusivamente di danza. Nel 2024, è in tournée con il musical Saranno Famosi insieme alle colleghe Barbara Cola e Lorenza Mario.

La vita privata di Garrison Rochelle: chi è il compagno?

Garrison Rochelle, pur essendo stato sempre molto riservato, non ha mai nascosto di essere omosessuale. Intervistato nel programma Verissimo, il ballerino e coreografo ha parlato così del suo coming out:

L’unica volta che mia madre ha detto qualcosa sulla mia omosessualità è stata quando morì di Aids il primo personaggio famoso. Lei mi disse di stare attento e basta. All’università mi innamorai di una donna bella, simpatica. andammo a vivere insieme, Ma mia madre la trattava malissimo, non ne voleva sapere. Invece tutti i miei fidanzati li trattava come figli. Io sto bene nella mia pelle. Non dico che nascondere sia sbagliato, ma non è per me.

In passato si è parlato di un flirt tra Garrison e Luca Tartaglia, noto per aver partecipato a Uomini e Donne, ma non sono mai arrivate repliche da parte dei diretti interessati. Nel 2018, pare che Rochelle sia andato a convivere con il suo compagno, ma anche in questo caso non ci sono state conferme. Un uomo, comunque, c’è, visto che il ballerino ha raccontato di aver incontrato una persona che gli ha fatto credere nuovamente nell’amore.

Carlotta Ferlito, è morta la mamma Roberta: “Il vuoto che lasci è inesprimibile”

Roberta Parasilti era la mamma di Carlotta Ferlito, che ora ne piange la scomparsa. Ai social ha affidato il suo dolore incolmabile e ha dedicato alla madre parole di amore incondizionato. La donna era malata e da diverso tempo combatteva contro una brutta malattia.

Carlotta Ferlito, l’addio alla mamma

La mamma di Carlotta Ferlito era malata di SLA e ospite a Verissimo, nel rinomato salotto di Silvia Toffanin, era stata la stessa ginnasta a parlare delle condizioni di salute della madre. “Non sta bene e non starà meglio”, aveva detto senza mezzi termini, spiegando che insieme al resto della famiglia aveva preso la difficile decisione di trasferirla in un hospice. Infatti, raccontava:

Stiamo cercando di accompagnarla verso la sua fine, verso quella che sarà un’altra vita, nella maniera più serena possibile. Quando l’hanno sistemata nella sua stanza, ci hanno fatto uscire e lei ha detto “non mi trattate da stupida, non fate come se fossi un burattino, voglio essere cosciente”. Penso che il dolore più grande sia veder spegnere il volto della propria mamma, io sto vivendo questa cosa giorno dopo giorno.

La dedica speciale

Ai social ha affidato il suo dolore, ma ha mostrato anche il suo amore incondizionato verso la propria mamma.

Lo ha fatto condividendo su Instagram una serie di scatti dolcissimi che la immortalano insieme alla madre e al resto della famiglia.

Il vuoto che lasci è inesprimibile Mamma e nessuno potrà mai colmarlo.
Per quanto possa suonare fraintendibile, sono, siamo sollevati al pensiero che il tuo dolore sia terminato, perché non te ne meritavi nemmeno un briciolo.
Adesso continua il nostro, il mio di dolore, come se non mi avesse già consumata abbastanza, consapevole però che la vita tanto dà e tanto toglie, quindi deve essere vissuta al 100%.

Comincia così la sua dedica davvero speciale e poi prosegue:

Io vivrò ogni giorno anche per te mamma, promesso!
Ti porterò sempre nelle mie avventure, nelle mie situazioni della vita che sembrano tratte dalla più assurda delle telenovele, nei miei viaggi, nei miei successi e perché no, anche nei miei fallimenti.
Custodisco gelosamente le tue lezioni di vita, perché per quanto mi desse quasi fastidio, avevi sempre ragione mamma, sempre.
Spero di averti reso fiera, se lasci una famiglia splendida e unita è solo merito tuo.

Il lungo messaggio si conclude con parole cariche di affetto e di speranza:

Sarai sempre il mio angelo custode, come quello che ci siamo tatuate.
Spero che il buco nel petto che sento adesso possa presto trasformarsi nella tua presenza che mi accompagna in questo folle e spesso crudele viaggio che chiamiamo vita.

Chi è Barbara Cola: vita privata e curiosità sulla cantante bolognese

Cantante e compositrice molto apprezzata, Barbara Cola è conosciuta soprattutto per le collaborazioni con Gianni Morandi. Negli ultimi anni, però, il suo nome ha attirato l’attenzione solo in due occasioni, i programmi Ora o mai più e Tale e quale Show. Vediamo chi è, ripercorrendo la sua carriera e la vita privata.

Barbara Cola: chi è la cantante bolognese

Classe 1970, Barbara Cola è nata l’8 febbraio a Bologna, sotto il segno zodiacale dell’Acquario. Ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo della musica a soli quindici anni, studiando pianoforte e recitazione. Entrata a far parte di un quartetto vocale, si è fatta apprezzare per le sue interpretazioni di mostri sacri della musica, come George Gershwin e Cole Porter.

Il primo grande ingaggio, però, è arrivato nel 1990, quando Barbara viene chiamata ad affiancare Gloria Gaynor e Jean Rich in veste di vocalist. Nel 1992 ha debuttato come solista al Primofestival di Castrocaro, con la canzone Tutto il bene del mondo. Il successo a livello nazionale è datato 1995, quando ha partecipato al Festival di Sanremo in coppia con Gianni Morandi, con il brano In amore. I due artisti si classificano al secondo posto e la carriera della Cola spicca il volo.

Dopo la kermesse, Barbara ha pubblicato i primi dischi e ha partecipato a programmi musicali di successo, come Un disco per l’estate e Festivalbar. Nel 1997 ha debuttato anche al cinema, interpretando Megara nel cartone animato Disney Hercules. In questo periodo, ha iniziato ad avvicinarsi anche al teatro, dove ha recitato in spettacoli di un certo livello, quali I promessi sposi e Masaniello.

Negli ultimi anni, ha partecipato a due programmi tv importanti, Ora o mai più di Amadeus e Tale e Quale Show di Carlo Conti. Nel 2024, Barbara è in tournée nei teatri italiani con il celebre musical Saranno Famosi, accanto ai colleghi Garrison Rochelle e Lorenza Mario.

La vita privata di Barbara Cola: chi è il marito?

Barbara Cola è sempre stata molto riservata per quel che riguarda la vita privata. Negli anni ha avuto relazioni importanti, ma non si è mai sposata e non ha avuto figli. Per sua stessa ammissione, ha preferito dedicarsi alla carriera piuttosto che pensare a costruirsi una famiglia. Intervistata dalla rivista Grand Hotel, ha dichiarato:

Un po’ perché ho dedicato quasi tutto il mio tempo alla musica e al teatro e meno alle relazioni, un po’ perché sul mio cammino non ho incontrato la persona giusta e un po’ perché forse era scritto. Letteralmente. Tempo fa ho trovato un biglietto che avevo scritto quando avevo 15 anni: diceva che avrei fatto la cantante e che non mi sarei mai sposata, come se me lo sentissi.

La cantante e attrice, però, non esclude di potersi innamorare in futuro. Ad una condizione: l’uomo che deve stare al suo fianco deve condividere le sue passioni.

Tutto su Celebrity Hunted 4: concorrenti, quando esce e dove vederlo

È uscito su Prime Video Celebrity Hunted 4, il famoso reality show prodotto da Amazon, che vede un gruppo di personaggi famosi mentre sono in fuga dai famigerati hunters, il team che cerca di catturarli.

Ecco chi sono gli 8 concorrenti di Celebrity Hunted 4 e quando escono le puntate della serie prodotta dal colosso dello streaming.

Celebrity Hunted 4: chi sono i concorrenti del programma

I concorrenti sono divisi a coppie e partendo da una posizione nota, devono nascondersi in giro per tutta l’Italia e scappare dagli hunters, un team di professionisti del settore investigativo organizzati in squadre con l’obiettivo di catturare fisicamente i latitanti.

La fuga dura al massimo 14 giorni e i concorrenti hanno a disposizione solamente un cellulare di vecchia generazione e una carta che comprende il prelevamento massimo di 70 euro al giorno.

Le 4 coppie di concorrenti della quarta stagione del programma sono:

Herbert Ballerina e Brenda Lodigiani

Herbert Ballerina e Brenda Lodigiani sono due comici. I due sono già conosciuti dal pubblico di Amazon, dopo che entrambi hanno partecipato alla terza edizione di Lol – Chi ride è fuori.

Belén Rodriguez e Cecilia Rodriguez

La modella, conduttrice televisiva e showgirl Belén Rodriguez partecipa alla quarta edizione del programma insieme a sua sorella Cecilia, anche lei modella e famosa sui social.

Raoul Bova e Rocio Munoz Morales

Raoul Bova e Rocio Munoz Morales sono una coppia dal 2011, quando si sono conosciuti sul set del film Immaturi – Il viaggio. Hanno avuto due figlie, Luna nel 2015 e Alma nel 2018.

Gué e Ernia

Gué e Ernia, all’anagrafe Cosimo Fini e Matteo Professione, sono due rapper milanesi. Una coppia che piace agli amanti del genere perché ha avuto modo di vedere l’alchimia che c’è tra i due.

Quando escono le puntate della serie targata Amazon

Come ogni anno, anche la quarta stagione della serie targata Amazon esce divisa in due blocchi.

I primi 3 episodi sono disponibili a partire dal 6 maggio sulla piattaforma. Per sapere però chi vincerà la gara, bisogna aspettare fino al 13 maggio, giorno in cui escono gli ultimi 3 episodi del programma.

Il caffè sintetico fa male? Tutta la verità sulla bevanda del futuro

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In Italia la maggior parte della popolazione non può fare a meno di bere almeno una tazza di caffè al giorno, confermando come la bevanda sia una delle più amate di sempre. Tuttavia, sembra farsi sempre più chiara la strada verso una particolare declinazione del caffè: scopriamo cos’è il caffè sintetico e se fa male alla salute.

Caffè sintetico, la bevanda del futuro

Si sa che, in vista di una giornata piena di impegni, una tazza di caffè può offrire la carica giusta per affrontare le ore a seguire, soprattutto dopo aver scoperto i trucchi per renderlo più buono.

La consumazione di questa bevanda non è entrata a far parte solo della tradizione italiana, ma si è diffusa nel resto del mondo, divenendo un’abitudine per tantissime culture diverse.

È proprio la sua diffusione che alimenta le preoccupazioni. Si riuscirà a mantenere elevata la produzione futura di caffè? Questa, al contrario, sembra divenire sempre più incerta.

Si fa così avanti una plausibile concorrenza: scopriamo cos’è il caffè sintetico e come sostituirà la nota bevanda.

Come si crea il caffè sintetico: l’alternativa presto in arrivo

A dare la notizia di un’alternativa al classico caffè è il Wall Street Journal che, attraverso un’analisi, rivela come questa soluzione stia diventando sempre più concreta.

Tutto parte dal fatto che, nel mondo, vengano consumate all’incirca 2 miliardi di tazzine di caffè al giorno. Tuttavia, un albero produce solo 2 chili di caffè ogni anno.

Sta di fatto che, in seguito a una richiesta in costante crescita, si teme che la natura non riesca a reggere ritmi più sostenuti di produzione, soprattutto a causa del cambiamento climatico.

Diviene così sempre più plausibile la possibilità che, negli anni a venire, il caffè possa essere sostituito dalla sua versione sintetica, creata in laboratorio grazie alle biotecnologie e alla possibilità di ricreare l’aroma della famosa bevanda.

Per fare ciò, è fondamentale individuare quali possano essere i sapori chiave che contraddistinguono il caffè, per poi estrarre e ricreare in laboratorio i composti a partire da materiali vegetali più sostenibili e riciclati.

Si avvicina così la possibilità di sfruttare estratti provenienti da noccioli di datteri o ceci che, una volta tostati, dovrebbero ricordare il sapore dell’aroma del caffè.

Non resta allora che scoprire se il caffè sintetico possa essere dannoso per la salute: ecco la verità.

Il caffè sintetico fa male alla salute? Ecco cosa sapere

Si sa che bere troppo caffè può far male alla salute, quindi in molti ora sono curiosi di conoscere gli effetti che la sua versione sintetica potrebbe avere sull’organismo.

In tal caso, non ci sarebbero rischi per l’essere umano: il caffè sintetico, infatti, non appare dannoso per l’organismo, anche se una possibile conseguenza potrebbe subirla il reparto produttivo.

Nonostante la produzione di caffè sintetico possa ridurre l’impatto ambientale, generando meno emissioni di carbonio e utilizzando una percentuale nettamente inferiore di acqua, un problema potrebbe presentarsi per l’impatto dei mezzi di sussistenza dei lavoratori di caffè nei Paesi in fase di sviluppo.

I costi di produzione, in tal caso, sono destinati ad aumentare e, oltre a causare dei problemi nel settore, ci potrebbe essere una ricaduta anche nella fase di acquisto, che vedrebbe sempre meno persone disposte a spendere più soldi a seguito di un ipotetico innalzamento del prezzo di vendita.

Bisogna quindi capire se gli acquirenti siano in grado di scendere a patti, scegliendo se continuare a bere caffè nella sua versione sintetica (non potendo fare a meno dell’aroma) oppure se abbandonare del tutto questa abitudine, dato il futuro sempre più incerto che riguarda la produzione della bevanda.

Leggi anche: Tè matcha ritirato dal commercio: ecco qual è il lotto da non acquistare

Tod’s: mercoledì ultimo giorno per aderire a OPA. Che fare?

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In linea con quanto accade ormai da quasi tre mesi a questa parte, anche la seduta odierna non offre spunti degni di nota per Tod’s.

Tod’s inchiodato sui prezzi dell’OPA

Il titolo si presenta a 43 euro, sui valori del close di venerdì scorso, con oltre 85mila azioni passate di mano fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 125mila.

Dall’inizio della seconda decade di febbraio scorso, Tod’s viaggia sempre intorno ad area 43 euro, corrispondente al prezzo dell’Opa lanciata da L Catterton di concerto con la famiglia Della Valle.

Tod’s: Equita SIM consiglia di aderire all’OPA

Mercoledì sarà l’ultimo giorno per aderire all’Opa e gli analisti di Equita SIM suggeriscono di aderire all’offerta, modificando quindi la loro strategia su Tod’s da “hold” a “reduce”, con un prezzo obiettivo a 43 euro.

Tod’s verso il delisting

L’offerente ha infatti ormai superato il 90% del capitale e pertanto Borsa Italiana disporrà il delisting della società, dal momento che l’offerente aveva già preventivamente dichiarato di non voler ripristinare il flottante.

La percentuale del 90% risulta dalla somma della quota di Della Valle e di Delphine, pari rispettivamente al 54% e al 10%, che agiscono di concerto con l’offerente, del 13,3% acquistato da L Catterton sul mercato dall’avvio dell’Opa ad oggi, e del 12,9% consegnato in Opa fino ad oggi, di cui 10,45% da Della Valle e 2,45% dal flottante.

Soldi, cellulari e strip club: cosa aveva fatto Matteo Falcinelli la notte dell’arresto?

Cosa sia successo davvero a Miami la notte del 24 febbraio 2024 non è ancora chiaro. Nel rapporto della polizia emergono dettagli incongruenti con il racconto del giovane italiano finito in manette. Dall’Italia intanto la famiglia lo difende e denuncia i maltrattamenti subiti dagli agenti americani. Ecco cosa aveva fatto Matteo Falcinelli la notte dell’arresto.

In questo articolo riportiamo le domande e risposte più chieste dalla nostra comunità.

Sommario:

  1. Cosa aveva fatto Matteo Falcinelli?
  2. Che reato ha commesso Matteo Falcinelli?
  3. Chi è la mamma di Matteo Falcinelli?

Cosa aveva fatto Matteo Falcinelli?

Arresto controverso e accompagnato da numerose polemiche quello di Matteo Falcinelli, studente 25enne di Spoleto fermato e portato in carcere dagli agenti di Miami la notte del 24 febbraio 2024. Il sito del Quotidiano Nazionale ha pubblicato il video registrato dalla bodycam indossata da uno degli agenti coinvolti, in cui si vedono i poliziotti legare insieme i polsi e le caviglie di Falcinelli. Ma cos’è successo davvero quella sera?

Matteo Falcinelli è entrato al Dean’s Gold, uno strip bar a Nord di Miami. Secondo la famiglia del 25enne, credeva si trattasse di un bar normale e non di un locale frequentato da sex worker. Matteo ha raccontato di aver trascorso una serata tranquilla, fino a quando uscito dal bagno si è accorto di non avere più due cellulari. Nel locale ha conosciuto una ragazza, con la quale stava per bere un drink ed è lei ad avvisarlo che i suoi telefoni sono stati ritrovati all’ingresso. Una volta recuperato e tornato al bancone, i ricordi di Matteo si fanno confusi. Teme di essere stato drogato, tanto da non ricordare neppure come è arrivato all’uscita del bar, dove lo stava già aspettando una pattuglia della polizia.

La ricostruzione degli agenti non sarebbe la stessa. Stando a quanto emerso dal rapporto della polizia di Miami, Matteo avrebbe creato problemi nel locale e, per questo motivo, era stato persino sbattuto fuori. Gli avvocati di Falcinelli prendono le distanze e dichiarano che nel locale gli sarebbe stata offerta la compagnia di una donna per 500 dollari. A quel punto, non è chiaro se il ragazzo abbia rifiutato di pagare o abbia pagato e poi chiesto indietro la somma. Dopodiché si sarebbe accorto di aver smarrito i cellulari, poi ritrovati, e ci sarebbe stata una discussione con il buttafuori.

Per evitare che la situazione degenerasse ulteriormente, il locale ha avvertito la polizia. Una volta arrivati, gli agenti hanno accompagnato il ragazzo all’esterno e lì lo hanno arrestato dopo un altro battibecco. Il giovane, a detta della polizia di Miami, avrebbe provato a opporre resistenza e per questo è finito in manette. Pare che Falcinelli volesse indietro i 500 dollari spesi. Matteo però continua a difendersi: è convinto di non pagato quella cifra e spiega che l’unica richiesta avanzata sia stata la restituzione dei due cellulari.

Che reato ha commesso Matteo Falcinelli?

Mentre si cerca di fare chiarezza sulla reale dinamica dei fatti, Matteo Falcinelli resta in carcere negli Usa. Il 25enne italiano viene accusato di resistenza a pubblico ufficiale, opposizione all’arresto senza violenza e “trespassing”.

Quest’ultimo è un reato contestato a chi dopo essere stato allontano da un locale non intende andarsene o prova a rientrarvi. Stando a quanto stabilito in seguito al suo arresto, i capi di imputazione a carico di Matteo verranno meno una volta che lo studente avrà seguito e terminato una sorta di programma rieducativo chiamato PTI (Pre trail intervention).

Chi è la mamma di Matteo Falcinelli?

A schierarsi in difesa di Matteo Falcinelli è la sua famiglia, che dall’Italia chiedono di poter presto riabbracciare il figlio.

Vlasta Studenicova, madre di Matteo Falcinelli, è intervenuta ai microfoni di Agorà, programma in onda su Rai3. La donna ha descritto le difficoltà affrontate dal figlio e racconta:

La prima cosa che mi ha detto che mi ha commosso molto è che, con le lacrime negli occhi, mi ha detto: “Mamma quello che ho vissuto è stato terribile“. Ha tentato il suicidio più volte. Matteo rientrerà in Italia a breve. poi ritornerà per il semestre estivo.

Alle parole della mamma fanno eco quelle del padre di Matteo, Fulvio, il quale è stato contatto dall’Ansa ma ha preferito non aggiungere più di tanto sull’accaduto:

Della vicenda se ne stanno occupando l’ambasciata e il consolato. Grazie per l’interessamento, ma non rilascio dichiarazioni

Viola come il mare 2, anticipazioni seconda puntata: Viola e Demir sono fratelli?

Giovedì 9 maggio va in onda su Canale 5 la seconda puntata di Viola come il mare 2. Le anticipazioni annunciano un appuntamento imperdibile, nel corso del quale i telespettatori scopriranno finalmente se Viola Vitale e Francesco Demir sono fratelli o meno.

Viola come il mare 2: anticipazioni seconda puntata

La seconda puntata di Viola come il mare 2 va in onda su Canale 5 giovedì 9 maggio 2024. Grazie alle anticipazioni, sappiamo cosa accadrà e, soprattutto, se Viola Vitale e Francesco Demir sono fratelli o meno. Il primo appuntamento della fiction con protagonisti Francesca Chillemi e Can Yaman si è concluso in modo enigmatico. Il personaggio interpretato dall’attore turco, infatti, ha scoperto che lui e la giornalista potrebbero avere lo stesso padre. Procediamo con ordine.

Francesco ha intenzione di evitare Viola fino a quando non scoprirà se hanno lo stesso sangue. Intanto, fa di tutto per cercare tracce biologiche della Vitale per il test del Dna. La giornalista, offesa per la buca a cena ricevuta da Demir, si avvicina sempre di più al nuovo Pm Matteo Ferrara.

Questo avvicinamento, però, fa infuriare Francesco, che già non ha buoni rapporti con il Pm. Si tratta di una gelosia dettata dall’amore, oppure proverebbe lo stesso sentimento anche se Viola fosse sua sorella? Mentre cerca di rispondere a questa domanda, Demir deve risolvere due casi importanti: una donna uccisa nella casa di una persona affetta da demenza senile e l’aggressione ad una dottoressa finita in coma.

Viola come il mare 2: Vitale e Demir sono fratelli?

Le anticipazioni della seconda puntata di Viola come il mare 2 ci svelano che Vitale e Demir non sono fratelli. Il test del Dna, infatti, ha dato esito negativo. Intanto, Francesco si ritrova a dover ospitare il collega Turi, cacciato di casa dalla moglie a causa della sua eccessiva pesantezza.

Mentre il personaggio interpretato da Can Yaman gioisce perché Viola non è sua sorella, lui e la Vitale si ritrovano ad indagare sull’aggressione ad una dottoressa finita in coma. Sembra che questo caso si strettamente collegato alla redazione per cui lavora la Vitale. Cosa c’entra Sicilia Web News con la faccenda?

L’appuntamento con la seconda puntata di Viola come il mare 2 è fissato per giovedì 9 maggio 2024 su Canale 5 alle ore 21:30.

Unicredit sale alla vigilia dei conti. Quali sorprese?

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Dopo la brutta giornata di venerdì scorso, archiviata con una flessione di circa due punti percentuali, anche Unicredit ritrova la retta via.

Unicredit in rialzo

Il titolo negli ultimi minuti viene fotografato a 34,57 euro, con un vantaggio dell’1,1% e oltre 2,5 milioni di azioni transitate sul mercato fino a ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 8,7 milioni.

Unicredit finisce sotto la lente alla vigilia dei risultati del primo trimestre che saranno diffusi domani prima dell’apertura di Piazza Affari.

Unicredit: domani la trimestrale. Le stime del consensus

Le stime di consensus elaborate da oltre 20 broker italiani e internazionali indicano per i primi tre mesi dell’anno un utile netto in lieve calo da 2,06 a 2,05 miliardi di euro.

Il margine di intermediazione è visto in lieve rialzo da 5,93 a 5,94 miliardi di euro, mentre il risultato netto di gestione è stimato a 3,43 miliardi di euro, dopo svalutazioni su crediti per 178 milioni di euro e il CET1 è atteso al 16,07%.

Unicredit: la preview di Equita SIM sui conti

Gli analisti di Equita SIM si aspettano per il primo trimestre di Unicredit un utile netto pari a 2 miliardi di euro, ricavi totali flat a 5,9 miliardi di euro, un utile operativo flat a 3,6 miliardi, mentre il margine di interesse dovrebbe salire dell’8% a 3,6 miliardi di euro.

Per il primo trimestre la SIM milanese vede ricavi sostanzialmente stabili e in particolare un margine di interesse in leggera contrazione per effetto calendario, leggero incremento del pass-through dei depositi e dinamica di lending ancora in contrazione in Italia e Germania.

Alla luce della dinamica dei mercati e degli effetti delle azioni manageriali, gli esperti si aspettano un buon andamento sul fronte delle commissioni, in miglioramento dell’8% su base trimestrale, mentre le stimano sostanzialmente stabili anno su anno nonostante il venir meno delle commissioni sui conti corrente.

Il 1Q23 aveva beneficiato in modo significativo da ricavi da trading/hedging, che Equita SIM ipotizza non materializzarsi nella stessa magnitudo nel primo trimestre.

Nonostante l’impatto del rinnovo del contratto bancario in Italia, gli analisti ritengono che Unicredit abbia continuato la propria attività di efficientamento.

Sotto la linea operativa, le attese sono per un costo del rischio destinato a rimanere su livelli contenuti.

Unicredit: Equita SIM alza le stime

Le attese per il primo trimestre e le aspettative di politica monetaria incrementano la visibilità sulla guidance 2024 di un utile di circa 8,6 miliardi.

Gli analisti di Equita SIM alzano quindi le previsioni di utile netto per il 2024 del 3% a 8,4 miliardi di euro, posizionandosi ora leggermente sotto il target della società.

Analogamente, le stime 2025-2026 sono state aumentate del 4% in media, continuando a mantenere un approccio più conservativo rispetto alle ambizioni della società sulla crescita delle commissioni.

Confermata la view bullish su Unicredit che per Equita SIM merita una raccomandazione “buy”, con un prezzo obiettivo alzato del 10% a 38 euro.

Unicredit: bullish anche la view di Mediobanca

A puntare su Unicredit è anche Mediobanca Research che oggi ha reiterato il rating “outperform”, con un target price a 40 euro per azione.

Per gli analisti i conti del primo trimestre dovrebbero essere in linea con l’outlook 2024 con un Common Equity Tier 1 ratio ancora sopra il 16%.