La nuova variante del Covid che prende il nome di Kp2 si sta già diffondendo a macchia d’olio. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere: le Nazioni in cui si sta diffondendo, i sintomi e l’efficacia dei vaccini a disposizione contro questa nuova variante.
Scoperta una nuova variante Covid denominata Kp2: cosa sappiamo
Una nuova variante del famigerato Covid sta circolando indisturbatamente tra le persone negli Stati Uniti d’America (USA). Ad oggi si stima che tale variante è riscontrata in un caso su quattro di pazienti positivi al Covid. Gli esperti hanno alzato il livello di allerta invitando tutti alla prudenza senza creare panico ne isteria collettiva. Attualmente i vaccini disponibili riuscirebbero a fornire una protezione parziale. Fortunatamente i sintomi di Kp2 sono blandi e sebbene sia aumentata la contagiosità resta basso il rischio di mortalità e di infezioni gravi. Pier Luigi Lopalco, intervistato ai microfoni di Repubblica, a proposito dei sintomi, ha dichiarato:
Anche nel caso, molto probabile, in cui KP2 arrivi in Italia e si diffonda, come sta facendo negli Stati Uniti, i sintomi non dovrebbero essere più gravi di quelli tipici di un’influenza stagionale.
Quali sono i sintomi della nuova variante Covid kp2
I sintomi di questa nuova variante, andando nello specifico, sono molto simili a quelli della comune influenza e dunque, qualora non si dovesse effettuare un tampone specifico su consiglio medico, potrebbe essere confusa con un malanno stagionale. I sintomi tipici di questa variante sono anche gli stessi di JN.1, sottovariante della variante Omicron, quindi:
- mal di gola;
- tosse;
- stanchezza;
- febbre;
- dolori muscolari;
- perdita del gusto o dell’olfatto;
- dispnea;
- nausea;
- vomito;
- diarrea.
Quali sono i sintomi della variante EG.5
Una delle ultime varianti che ha colpito la nostra Nazione lo scorso anno causando un’impennata dei casi di Covid è stata la EG.5, denominata Eris. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) l’aveva classificata come una variante sotto monitoraggio (VUM), salvo poi essere considerata una variante di interesse (VOI) già a partire dal mese di agosto 2023.
Così come per la maggior parte delle altre varianti del Covid i sintomi erano:
- mal di gola;
- tosse secca;
- congestione nasale;
- naso che cola;
- stanchezza;
- affaticamento;
- mal di testa;
- dolori articolari;
- Dolori muscolari.
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